Il labirinto si è ormai trasformato in un rizoma, in una rete, la cui espressione più emblematica è internet, assurta ormai allo status di cosmogramma universale di un mondo estremamente complesso e mutevole. Un labirinto in continua espansione, senza un centro da raggiungere e a cui accedere in qualsiasi momento, in qualsiasi momento per seguire un percorso personale. È proprio l’assenza del limite, concetto finora così fondamentale e necessario per l’orientamento umano, a rendere la rete tanto insidiosa quanto affascinante.